Victor-Émile Michelet
Il segreto della cavalleria

 15,00

Curatore: Gianfranco de Turris

Traduzione: Elisabetta Bonfanti

Prefazione: Gianfranco de Turris

Postfazione: Stefano Giuliano

Editing: Andrea Scarabelli

Uscito in Francia nel 1930 (in Italia per Basaia Editore nel 1985) e ora riproposto in un’edizione annotata, corredata di saggi critici e approfondimenti, Il segreto della cavalleria non solo fonde l’interesse di Michelet per l’esoterismo e le atmosfere del Medio Evo, ma di fatto costituisce un’agile mappa per orientarsi in una rigogliosa foresta di simboli ancora in grado di parlare all’uomo contemporaneo, modellandone l’inconscio. Muovendosi tra mito e leggenda, storia e metastoria, l’autore ci conduce con grande disinvoltura attraverso i secoli che videro nascere le leggende del Graal e i versi dei Fedeli d’Amore, la tragedia dei Templari e le cattedrali, fino agli alchimisti e ai Rosacroce. Interrogando le fonti della tradizione occidentale, sviscerandone i significati occulti, giunge alla figura del cavaliere, clavis universalis per comprendere un’epoca ancora incapace di scindere la materia dallo spirito.

 

Victor Émile Michelet (1861-1938), nipote del più famoso Jules, è stato tra le altre cose poeta, novelliere, drammaturgo, critico d’arte e letterario, giornalista parlamentare e cronista mondano. Studioso di Scienze Sacre, ha frequentato gli ambienti simbolisti e decadentisti dei primi decenni del XX secolo, guadagnandosi la stima di personalità come Mallarmé, Debussy, Toulouse-Lautrec, Villiers de l’Isle-Adam, Saint-Yves d’Alveydre, Barrés e de Guaita.

Pagine

pp. 136

Anno di pubblicazione

2025

Illustrazioni

in B/N nel testo

Rilegatura

Brossura, cucito filo refe

Formato

15×21 cm

ISBN

9788870491395